1. |
Borderline
07:17
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La stanza è satura
malessere e negatività
Ne fuggo e cerco il sole
magra mia consolazione
Mi perdo per le strade
fra la gente, verso il niente
Sfuggendo al mio dolore
calpestando il mio nome
L'ipocrisia ci avvolge e
mi dilania, specie la tua
Quando accarezzi questa
repellente maschera mia
Ti ricordi in un prato e tu
sempre a fingere...?
E remavi con il vento in faccia
con le mani...
Ti ricordi allo specchio e tu
sempre a piangere...?
Mi parlavi di un improbabile domani
Spaccherò questo involucro
per lasciarti qui
a distruggere tutto ciò che hai attorno
Per vederti e convincermi
che tu sei così
anche se questo cuore è ancora troppo caldo
(Raramente mi hai capito,
anche io ti ho capito raramente
E quando ci siamo trovati nel fango
non ci siam capiti ugualmente)
Al telefono tremo e tu
sempre a insistere
Inquinando il mio cielo ormai
troppo sereno
La commedia finisce qui
tutti a ridere
Tutti a chiedersi se sono pazzo
o solo scemo
Spaccherò questo involucro
per lasciarti qui
a distruggere tutto ciò che hai attorno
Per vederti e convincermi
che tu sei così
anche se questo cuore è ancora troppo caldo
Per vederti e convincermi
che non sono così
anche se queste unghie scavano sul fondo
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2. |
Imperfetti
04:54
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Camminavi scalzo
su petali e armonie
Inconsapevole
bellezza fuori dal tempo
E poi cosa è successo
vecchio paese mio...?
Sanguini dal cuore e
ci abbracci per trascinarci a fondo
Ma che cosa resta se non posso odiar
colui che col veleno sputa sul mio sano e puro
desiderio di sognare?
Chiamalo rancore ma non ho imparato a amare
questa esistenza che mi schiaccia
con le sue macerie
Possiamo vivere
senza dividere?
E senza giudicare
solo gli altri?
Chissà con che diritto...
Perché siamo diversi
ma siamo simili
Imperfetti
Invisibili
Sempre più deboli...
Siamo nati liberi
siamo noi i colori della terra
che ci ha accolto
Le frontiere sono limiti
di chi ha paura di chi vuole mantenerci
sotto scacco
Ma che cosa resta se hai vissuto
sempre e solo per sembrare un perfetto
esempio da seguie?
Forse del rancore ben nascosto
negli armadi dove scheletri lo spingono
per farlo uscire!
Ma che cosa resta se non posso odiar
colui che col sorriso nega ogni mio diritto
e poi mi guarda affondare?
Forse quel rancore
ma non voglio più annaspare conformandomi con
chi non vuole
più reagire
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3. |
Videocracy
06:03
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Ma che cosa sei oggi donna che
conti solamente sul tuo décolletè?
Se per andare avanti basta solo che
tu abbia il culo tondo e disbonibile!?
Ti porta al cesso per pagare col sesso
sogni e aspettative di celebrità
Ma prova un po' a considerare il suo gesto
sono queste le tue chances???
No, non puoi buttare la tua dignità
donna mezza nuda in una pagina
Ora l'universo ruota intorno a te
Ora sei alla pari ma non chiderti il perché!
Che ciò che conta è soltanto apparire,
questa è la sostanza, questa è la TV:
uomini inutili su troni e veline
Salta dentro, non importa se sai fare poco o niente
Videocracy
Ci spoglieremo insieme ma che importa
tanto l'audience sale
Videocracy
A far l'amore dai comincia tu...
io scopo solo in onda!
Ma che cosa sei oggi uomo che
compri il tuo potere e detti regole
Mentre sorridevi dalla scatola
ti sei condonato la tua libertà
Hai trasformato il varietà in un bordello
argomenti futili distraggono
Mentre la verità diventa un flagello
che passivi assorbiamo
Siam tutti succubi del grande fratello
che ci controlla e ci influenza
Promuovi shampoo per lavarci il cervello
propaganda subdola
Siam tutti vittime del nostro governo
tutti colpevoli
Siete soltanto carne da macello
Siam solamente carne da macello
Videocracy
Governeremo assieme ma che importa
se sei un puttanone
Videocracy
Sgualdrine minorenni che sputtanano
il capoccione
No sexocracy
Scusate era maggiorenne
Ma in ogni caso ne esco indenne
Incanti e inganni da quel teleschermo
paghiamo il ticket pure per l'inferno
però all'inferno brucerai con noi!
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4. |
Requiem
07:31
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Oggi ho visto l'alba morire,
le ore senza senso andare
cuori assiderati ormai lontani dalle tue parole
Circondato da occhi scuri,
da una frenesia asfissiante,
dal veleno che diventa ipocrisia
dopo la morte
Col malore ed il metallo
ti sei fatto così grande
sempre a un passo dall'estremo
chioma al vento, sguardo fiero
Se potessero le note
disegnare un sentiero
per portarti qua un minuto,
solo il tempo di un saluto...
Gongoli all'effetto del tuo
requiem per la verità
e la musica si spegne
e sono solo un po' più triste
Ma sarà servito solo a soddisfare
la tua vanità???
FERMA QUESTA ESIBIZIONE!
E' una contraddizione!!!
(Dalle ceneri che volano
vedrai un istante il mio sorriso
E capirai che ciò che muore
è solo quello alla quale hai rinunciato)
Non si può dimenticare
ciò che eri e cià che siamo
con l'insania energia
di un falso quieto vivere
Anche oggi l'alba muore
e tu non puoi più tornare
La tua stella brilla
solo per chi ti ha
saputo amare
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5. |
Dynamo
07:48
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Vicina e poi lontana la tua voce si dissolve
spegne le giornate fredde
conservo ancora la speranza di vederti ancora un giorno ridere
Cammino per la vecchia guardia che mi riconosce,
che mi protegge
Mi fa pensare
a quello che ho perduto,
al tempo che ho sprecato
e al desiderio di non essere più giudicato
A te che hai illuminato la mia strada col perdono,
che mi hai insegnato col silenzio ad accettare un dono
Allontanando l'odio e quella sorda follia
E' a te che tutto devo
se adesso sono un uomo...
Non posso più pensare che non esiste niente
Chiudiamo assieme gli occhi,
apriamo cuore e mente
Ed accettiamo quel che siamo senza
mezze verità
A te che mi hai salvato dall'oblio dell'abbandono
per dare luce al più bel fiore dal profumo buono
Come una dynamo
due fuori ed energia
infinita...
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OPERAPIA La Maddalena, Italy
It's alternative. It's progressive. It's OPERAPIA.
OPERAPIA is a rock band from Sardinia,
Italy. In December 2017 their self-titled EP is released.
From left to right (pic related): Francesco, Angelo, Danilo, Gigi, Fernando, Stefano.
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