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OPERAPIA

by OPERAPIA

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    -4-page booklet with lyrics
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  • Compact Disc - LIMITED TO 100 COPIES
    Compact Disc (CD) + Digital Album

    Comes in a standard jewel case with an exclusive bonus radio edit of the song "Videocracy" and the best sound quality. Shipping costs are not included in the price.

    Includes unlimited streaming of OPERAPIA via the free Bandcamp app, plus high-quality download in MP3, FLAC and more.

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1.
Borderline 07:17
La stanza è satura malessere e negatività Ne fuggo e cerco il sole magra mia consolazione Mi perdo per le strade fra la gente, verso il niente Sfuggendo al mio dolore calpestando il mio nome L'ipocrisia ci avvolge e mi dilania, specie la tua Quando accarezzi questa repellente maschera mia Ti ricordi in un prato e tu sempre a fingere...? E remavi con il vento in faccia con le mani... Ti ricordi allo specchio e tu sempre a piangere...? Mi parlavi di un improbabile domani Spaccherò questo involucro per lasciarti qui a distruggere tutto ciò che hai attorno Per vederti e convincermi che tu sei così anche se questo cuore è ancora troppo caldo (Raramente mi hai capito, anche io ti ho capito raramente E quando ci siamo trovati nel fango non ci siam capiti ugualmente) Al telefono tremo e tu sempre a insistere Inquinando il mio cielo ormai troppo sereno La commedia finisce qui tutti a ridere Tutti a chiedersi se sono pazzo o solo scemo Spaccherò questo involucro per lasciarti qui a distruggere tutto ciò che hai attorno Per vederti e convincermi che tu sei così anche se questo cuore è ancora troppo caldo Per vederti e convincermi che non sono così anche se queste unghie scavano sul fondo
2.
Imperfetti 04:54
Camminavi scalzo su petali e armonie Inconsapevole bellezza fuori dal tempo E poi cosa è successo vecchio paese mio...? Sanguini dal cuore e ci abbracci per trascinarci a fondo Ma che cosa resta se non posso odiar colui che col veleno sputa sul mio sano e puro desiderio di sognare? Chiamalo rancore ma non ho imparato a amare questa esistenza che mi schiaccia con le sue macerie Possiamo vivere senza dividere? E senza giudicare solo gli altri? Chissà con che diritto... Perché siamo diversi ma siamo simili Imperfetti Invisibili Sempre più deboli... Siamo nati liberi siamo noi i colori della terra che ci ha accolto Le frontiere sono limiti di chi ha paura di chi vuole mantenerci sotto scacco Ma che cosa resta se hai vissuto sempre e solo per sembrare un perfetto esempio da seguie? Forse del rancore ben nascosto negli armadi dove scheletri lo spingono per farlo uscire! Ma che cosa resta se non posso odiar colui che col sorriso nega ogni mio diritto e poi mi guarda affondare? Forse quel rancore ma non voglio più annaspare conformandomi con chi non vuole più reagire
3.
Videocracy 06:03
Ma che cosa sei oggi donna che conti solamente sul tuo décolletè? Se per andare avanti basta solo che tu abbia il culo tondo e disbonibile!? Ti porta al cesso per pagare col sesso sogni e aspettative di celebrità Ma prova un po' a considerare il suo gesto sono queste le tue chances??? No, non puoi buttare la tua dignità donna mezza nuda in una pagina Ora l'universo ruota intorno a te Ora sei alla pari ma non chiderti il perché! Che ciò che conta è soltanto apparire, questa è la sostanza, questa è la TV: uomini inutili su troni e veline Salta dentro, non importa se sai fare poco o niente Videocracy Ci spoglieremo insieme ma che importa tanto l'audience sale Videocracy A far l'amore dai comincia tu... io scopo solo in onda! Ma che cosa sei oggi uomo che compri il tuo potere e detti regole Mentre sorridevi dalla scatola ti sei condonato la tua libertà Hai trasformato il varietà in un bordello argomenti futili distraggono Mentre la verità diventa un flagello che passivi assorbiamo Siam tutti succubi del grande fratello che ci controlla e ci influenza Promuovi shampoo per lavarci il cervello propaganda subdola Siam tutti vittime del nostro governo tutti colpevoli Siete soltanto carne da macello Siam solamente carne da macello Videocracy Governeremo assieme ma che importa se sei un puttanone Videocracy Sgualdrine minorenni che sputtanano il capoccione No sexocracy Scusate era maggiorenne Ma in ogni caso ne esco indenne Incanti e inganni da quel teleschermo paghiamo il ticket pure per l'inferno però all'inferno brucerai con noi!
4.
Requiem 07:31
Oggi ho visto l'alba morire, le ore senza senso andare cuori assiderati ormai lontani dalle tue parole Circondato da occhi scuri, da una frenesia asfissiante, dal veleno che diventa ipocrisia dopo la morte Col malore ed il metallo ti sei fatto così grande sempre a un passo dall'estremo chioma al vento, sguardo fiero Se potessero le note disegnare un sentiero per portarti qua un minuto, solo il tempo di un saluto... Gongoli all'effetto del tuo requiem per la verità e la musica si spegne e sono solo un po' più triste Ma sarà servito solo a soddisfare la tua vanità??? FERMA QUESTA ESIBIZIONE! E' una contraddizione!!! (Dalle ceneri che volano vedrai un istante il mio sorriso E capirai che ciò che muore è solo quello alla quale hai rinunciato) Non si può dimenticare ciò che eri e cià che siamo con l'insania energia di un falso quieto vivere Anche oggi l'alba muore e tu non puoi più tornare La tua stella brilla solo per chi ti ha saputo amare
5.
Dynamo 07:48
Vicina e poi lontana la tua voce si dissolve spegne le giornate fredde conservo ancora la speranza di vederti ancora un giorno ridere Cammino per la vecchia guardia che mi riconosce, che mi protegge Mi fa pensare a quello che ho perduto, al tempo che ho sprecato e al desiderio di non essere più giudicato A te che hai illuminato la mia strada col perdono, che mi hai insegnato col silenzio ad accettare un dono Allontanando l'odio e quella sorda follia E' a te che tutto devo se adesso sono un uomo... Non posso più pensare che non esiste niente Chiudiamo assieme gli occhi, apriamo cuore e mente Ed accettiamo quel che siamo senza mezze verità A te che mi hai salvato dall'oblio dell'abbandono per dare luce al più bel fiore dal profumo buono Come una dynamo due fuori ed energia infinita...

about

Italian band OPERAPIA debuted with their self-titled EP in 2017, with 5 tracks of indie prog rock, for a total of over 30 minutes of music. Thanks to the presence of several session musicians, each one with his own style, "OPERAPIA" has a varied sound, shifting between soft, introspective phrases to more aggressive, teeth-grinding moments.

Out in Bandcamp and in all the major digital stores from December 22nd, 2017.

1st press: self-released on Bandcamp and CD - SOLD OUT
2nd press: released via TRB Recordings CD (S/O) + digital

credits

released December 22, 2017

Danilo Magni: vocals
Francesco Brocca: keyboards
Angelo Filinesi: guitars, bass in tracks 1-5, keyboards in track 1, drums in tracks 3-5
Gigi Calvia: drums in track 2

Session musicians:
Pierpaolo Zonca: bass in tracks 3-5
Piergiulio Manzi: bass in track 2
Stefano Palazzolo: drums in tracks 1-4

Mixed by Angelo Filinesi, booklet photos by Fabio Presutti, graphics by Stefano Tedde & Danilo Magni, logo by Danilo Magni & Simone Pinna.
All tracks written by Angelo Filinesi, arrangements by OPERAPIA.

license

all rights reserved

tags

about

OPERAPIA La Maddalena, Italy

It's alternative. It's progressive. It's OPERAPIA.

OPERAPIA is a rock band from Sardinia, Italy. In December 2017 their self-titled EP is released.

From left to right (pic related): Francesco, Angelo, Danilo, Gigi, Fernando, Stefano.
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